Costruire un sistema olivicolo-oleario umbro strutturato come un’azienda pilota dimostrativa e diventare un caso scuola dei modelli di sviluppo sostenibile di “Agenda 2030”.
Sono questi gli obiettivi strategici del Progetto Speciale per il settore dell’olio in Umbria, presentato giovedì 7 febbraio a Trevi presso il teatro Clitunno, alla presenza dell’assessore regionale alle politiche agricole e all’ambiente Fernanda Cecchini.
Il Progetto è frutto del lavoro collettivo di un Comitato scientifico che ha riunito l’Università degli Studi di Perugia, il parco tecnologico agroalimentare, l’associazione mondiale degli ingegneri agronomi, l’accademia nazionale dell’olivo e dell’Olio e l’Ismea.
E si propone come un percorso open source, utile alla redazione finale di un piano olivicolo regionale e alla definizione di una serie di interventi attivabili a partire dalle misure del Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020.