A Spoleto il 17 e il 18 ottobre si svolgerà l’appuntamento europeo sull’innovazione in agricoltura.
All’Umbria l’onore di ospitare il seminario della Direzione Generale Agricoltura della Commissione Europea dedicato all’impatto dei progetti dei Gruppi Operativi.
Un grande privilegio per la nostra regione l’essere stati scelti ad ospitare il seminario, in programma il 17 e il 18 ottobre a Spoleto, dedicato all’implementazione dei progetti dei Gruppi Operativi del PEI.
Ospitato dalla Regione Umbria, l’evento è organizzato in collaborazione con la Rete Rurale Nazionale e il Ministero delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo.
Ecco il programma ufficiale:
Martedì 16 Ottobre 2018
15:00 – 19:00 Visita culturale ad Assisi (patrimonio dell’umanità UNESCO)
20:00 Cena di benvenuto
Giorno 1: Mercoledì 17 Ottobre 2018
08:00 – 09:00 Registrazione dei partecipanti
Introduzione al seminario
09:00 – 09:20 Saluti iniziali e introduzione al seminario
09:20 – 09:40 Presentazione a cura della Direzione Generale Agricoltura e prospettive future per il PEI-Agri post-2020
Imparare dall’implementazione del PEI-Agri: come raggiungere gli obiettivi
09:40 – 10:30 Esempi virtuosi di semplificazione e comunicazione
10:30 – 11:00 Pausa caffè
11:00 – 11:45 Lavoro di gruppo – turno 1: raggiungere l’impatto attraverso un’implementazione più semplice
11:45 – 12:30 Lavoro di gruppo – turno 2: il resoconto degli outcome e il supporto alla disseminazione
12:30 – 13:30 Pausa pranzo
13:30 – 18:30 Visite guidate presso i gruppi operativi alla scoperta dei progetti innovativi in Umbria
20:30 Cena di gala
Giorno 2: Giovedì 18 Ottobre 2018
08:30 – 09:00 Registrazione dei partecipanti
09:00 – 09:20 Feedback della giornata precedente
Apprendere dai Gruppi Operativi: risultati, successi, networking e collaborazione
09:20 – 09:45 Introduzione al tema a cura della Direzione Generale Agricoltura
09:45 – 10:15 Introduzione alla sessione con formula ‘Seminario Aperto’
10:15 – 10:45 Pausa caffè
10:45 – 12:15 Seminario aperto: “Utilizzare al meglio i risultati dei Gruppi Operativi – disseminazione, networking e collaborazione nei progetti dei Gruppi Operativi”
Gruppi di discussione
12:30 – 12:50 Feedback in plenaria
12:50 – 13:00 Conclusione del seminario e saluti finali
13:00 – 14:00 Pausa pranzo
Durante la due giorni di Spoleto gli ospiti, provenienti da tutta Europa, potranno visitare alcune realtà imprenditoriali del nostro territorio che hanno investito nell’innovazione ottenendo risultati importanti. Sono state organizzate infatti 5 visite sul campo: la prima dedicata al tema dello smart meteo con una visita guidata all’interno della cantina biologica Antonelli di Montefalco; la seconda visita interesserà lo stabilimento della Grifolatte di Norcia per raccontare delle innovazioni di processo adottate per aumentare l’efficienza delle filiere agroalimentari; la terza visita sul campo avrà come tema l’economia circolare e la creazione di una catena di approvvigionamento umbra di bioprodotti relativa alla filiera delle oleaginose cui hanno partecipato importanti partner come Novamont, Tarkett e Mignini & Petrini; la quarta visita interesserà il cluster ‘Smart Agri Platform’ e il progetto innovativo dedicato all’agricoltura di precisione. Il progetto, in fase di implementazione, ha tra i propri partner anche la Fondazione per l’Istruzione Agraria che, con più di 2.000 ettari coltivati, sta sperimentando i più avanzati strumenti di agricoltura di precisione.
Il seminario si rivolge prevalentemente alle Autorità di Gestione dei PSR europei, Reti Rurali e Organismi Pagatori. Sono stati invitati a contribuire al dibattito anche i partner dei Gruppi Operativi del PEI, consulenti, agricoltori, imprenditori e ricercatori.
Ma cosa sono i PEI e quale il loro ruolo per l’agricoltura?
PEI è l’acronimo di Partenariati Europei per l’Innovazione, attori chiave all’interno della Politica Agricola Comune per l’innovazione e per il trasferimento di conoscenza nel settore agricolo.
Ricerca e innovazione sono alla base dei progressi e delle nuove sfide che l’agricoltura, e le zone rurali in generale, sono chiamate ad affrontare dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Favorire la diffusione di un’agricoltura intelligente che si basi sullo sviluppo tecnologico per ridurre l’impatto sull’ambiente e sui cambiamenti climatici, che aumenti la sua resilienza e la salute del suolo e che riduca i costi per gli agricoltori sono gli obiettivi cui lavora l’Europa attraverso le sue politiche comuni.
Un approccio all’innovazione di tipo bottom up è ciò che chiede l’Europa per aumentare e potenziare la diffusione delle innovazioni nel settore primario e uno degli strumenti per implementare tale approccio è costituito proprio dal PEI che, a livello di Stato Membro, agisce attraverso i cosiddetti gruppi operativi del PEI. Il PEI-Agri, ovvero i Partenariati Europei per l’innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura, contribuiscono all’attuazione alla strategia di Europa 2020 promuovendo un nuovo approccio interattivo all’innovazione. Le politiche per lo sviluppo rurale poi, e quindi gli Stati Membri o le regioni dell’UE, attraverso i PSR forniscono a tale iniziativa contenuti, strumenti di operatività e finanziamenti, attraverso:
– la rete europea del PEI che coordina e anima l’intero intervento;
– i Gruppi Operativi che vengono costituiti in ogni Stato membro per la promozione di progetti di innovazione alla cui realizzazione possono concorrere imprese, ricercatori, tecnici e altri soggetti.
Lanciato nel 2012 dalla Commissione Europea, il PEI-Agri ha l’obiettivo di creare collegamenti e interconnessioni tra politiche esistenti, tra processi innovativi e creare la cooperazione tra ricercatori e imprese rurali.
Per favorire la condivisione di idee e la collaborazione sulle soluzioni innovative e sui risultati di ricerca, la rete europea del PEI-Agri organizza momenti di incontro/confronto come focus group, convegni, seminari e questa volta la location scelta sarà l’incantevole cittadina di Spoleto.